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La mia attività di psicologo e psicoterapeuta all’interno del C.U.S. è estremamente appassionante e diversificata: è fondamentale saper leggere nell’umanità profonda degli ospiti per far emergere le emozioni positive che possano, da un lato, combattere i sintomi negativi associati alla ridotta capacità di esperienza come l’apatia e l’anedonia e, dall’altro, quelli associati alla ridotta capacità di espressione quali l’affettività ridotta e la perdita delle funzioni simboliche prevalentemente intellettive.
Ogni settimana, svolgiamo all’interno delle strutture incontri di supporto e discussione con i membri delle comunità e dei centri. Durante queste sessioni, l’obiettivo principale è esaminare e condividere i progetti in corso per analizzare gli eventi significativi della settimana trascorsa e porre in essere eventuali correttivi sui risultati raggiunti. La piscoterapia di gruppo si svolge con l’applicazione di tecniche cognitivo-comportamentale, in particolare secondo l’approccio R.E.B.T. (Rationale-Emotive and Behavioural Therapy). L’approccio cognitivo-comportamentale viene utilizzato anche per strutturare interventi individuali programmati per ciascun utente a cadenza mensile.
In genere le riunioni sono progettate come un momento di ascolto dedicato agli ospiti, con un’enfasi particolare al riconoscimento delle loro contribuzioni. Inoltre, si promuove la capacità di trovare soluzioni ai problemi attraverso il dialogo, il reciproco sostegno e la condivisione tra i vari membri del gruppo.